CIRCOLARE 31 DEL 14 SETTEMBRE 2020

DAL 01.01.2020 CESSAZIONE DELLA VALIDITA’ DEL PIN INPS – PASSAGGIO ALLO SPID

Rif. normativi

e di prassi:

Circolare INPS 17.07.2020 n. 87
D. Lgs. N. 82/2005
DPCM 24.10.2014

In sintesi

Dal 01/10/2020 l’INPS ha annunciato che non saranno più rilasciati PIN (Codice identificativo personale) per l’accesso ai servizi dell’istituto. Il PIN sarà sostituito da SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). È previsto un periodo di transizione dal PIN a SPID che si concluderà con la definitiva cessazione della validità dei PIN rilasciati dall’istituto (data ad oggi non ancora stabilita).

 

Premessa

Con la circolare 17.07.2020, l’INPS ha adeguato il proprio sistema informatico ai nuovi sistemi di accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 82/2005, c.d. “Codice dell’amministrazione digitale”, annunciando che le modalità di accesso ai servizi online/telematici tramite il PIN sarà sostituita da SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). SPID è la soluzione gratuita che permette al cittadino di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.

Tale sostituzione viene effettuata in relazione al fatto che il contesto di trasformazione digitale e le nuove opportunità offerte dalle tecnologie e dai dispositivi mobili, hanno consentito l’istituto di avvalersi del sistema di identità digitale SPID come impulso decisivo alla modernizzazione dei servizi ed ottenendo dei vantaggi per le politiche nazionali di digitalizzazione ed offrendo il diritto dei cittadini ad avere un rapporto semplificato con la Pubblica Amministrazione.

Alla luce di tali vantaggi, l’INPS ha concordato con il Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) e il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali che a partire dall’1.10.2020 non saranno più rilasciati nuovi PIN INPS come credenziali d’accesso ai servizi online.

 

Fase transitoria del passaggio da PIN a SPID

La fase transitoria ha inizio dal 01/10/2020 e a decorrere da tale data:

  • non saranno rilasciati nuovi PIN agli utenti;
  • i PIN già in possesso degli utenti:
    • restano validi;
    • potranno essere rinnovati alla scadenza fino alla conclusione della fase transitoria (così, ad esempio, un PIN in scadenza nel mese di novembre 2020 potrà essere rigenerato ed utilizzato fino al termine della fase transitoria).

Il PIN dispositivo sarà mantenuto per gli utenti che non possono accedere alle credenziali SPID (minorenni, soggetti comunitari/extracomunitari non in possesso di un documento d’identità riconosciuto dal sistema SPID, persone soggette a tutela/cautela/amministrazione di sostegno) ed unicamente per i servizi a loro dedicati.

Il termine della fase transitoria, ossia la data dalla quale non saranno più validi e utilizzabili i PIN INPS, non è stata ancora definito. La stessa sarà determinata dall’Istituto sulla base dell’andamento del processo di “onboarding” (passaggio) a SPID e di concerto con il Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) e il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.

 

Vantaggi e caratteristiche del sistema SPID

Il sistema SPID:

  • consente agli utenti di interagire con:
    • l’INPS;
    • l’intero sistema pubblico;
    • i soggetti privati aderenti;
  • è dotato di livelli di autenticazione grazie ai quali l’INPS può cogliere nuove opportunità per abilitare servizi inediti che richiedono una maggiore affidabilità nella fase di riconoscimento dell’utente (firme digitali, pagamenti, ecc.).

Il DPCM 24.10.2014 ha definito:

  • le caratteristiche del sistema SPID;
  • tempi/modalità di adozione dello stesso da parte di Pubbliche amministrazioni e imprese.

Merita, infine, evidenziare che lo SPID è basato su 3 livelli di sicurezza:

  1. Livello 1 – Il gestore dell’identità digitale rende disponibili sistemi di autenticazione informatica a un fattore, quale la password.
  2. Livello 2 – Il gestore dell’identità digitale rende disponibili sistemi di autenticazione informatica a 2 fattori, non basati necessariamente su certificati digitali.
  3. Livello 3 – Il gestore dell’identità digitale rende disponibili sistemi di autenticazione informatica a 2 fattori basati su certificati digitali.

L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso ai servizi online. Per ottenere tali credenziali è necessario:

  1. Disporre di:
    • documento di riconoscimento o tessera sanitaria con codice fiscale;
    • indirizzo e-mail;
    • numero telefonico;
  2. Registrarsi presso uno dei gestori di identità digitale. Per semplificazione se ne indicano alcuni come Aruba, Infocert, Poste, Tim etc.

È possibile avere informazioni sui gestori dei servizi sul sito ufficiale dello SPID al seguente link https://www.spid.gov.it/richiedi-spid